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Alla fine delle vacanze, ricorre un fenomeno che ci riguarda fin dalla prima infanzia: i piccoli disturbi del sonno legati al rientro. Novanight fa luce su questo fenomeno e ci rivela tutti i suoi piccoli suggerimenti per riprendere a lavorare riposati come non mai.
Siamo in vacanza. È ormai da un po' di giorni che non guardiamo più l’orologio…
Quando arriva la notte prima del rientro, vogliamo addormentarci presto ma ci risulta impossibile: il nostro corpo si è rapidamente abituato ai ritmi irregolari di questo periodo.
Ah, ci eravamo dimenticati dell’esistenza di quel dossier durante le nostre due settimane sulla neve. Eravamo certi che avremmo avuto tempo a sufficienza e invece...
Le piccole noie del lavoro sono tornate.
«Ho inviato bene quella mail prima di partire?» «Ops, non ho controllato se è prevista una riunione per domani!» «Spero di aver salvato correttamente il mio documento!»
Pensare a questi problemi non aiuta ad addormentarsi! Soprattutto perché solitamente queste preoccupazioni sono ingiustificate.
«Mi scusi, non sono riuscito a svegliarmi.»
Con un professore, può andar bene, ma non con il capo…
Ci affidiamo alle sveglie impostate sul nostro smartphone: tutto dovrebbe filare liscio!
(Ovviamente, senza dimenticare di mettere il proprio telefono in modalità aereo.)
Se non ho voglia di tornare al lavoro è perché non fa per me? Forse dovrei cambiare, cercare altro?
Fare bricolage, lavare, lucidare, fare le pulizie, occuparsi dei bambini…
Abbiamo bisogno di una vacanza per riprenderci dalla precedente.
Ma come sono andate le vacanze? Sono veramente già passate 2 settimane?
Le vacanze tanto desiderate sono volate velocemente via!
Spesso tendiamo a sfruttare fino in fondo l’ultimo giorno di vacanza per ricaricare le batterie… Perché non concedersi una bellissima siesta?
Errore!!!!
Se la siesta dura più di 30 minuti, la sera non riuscirete ad addormentarvi (a meno che non abbiate corso una maratona).